il mio sei rincorre ruggine e inchiostro
ma poi arriva lei
la pagina di ovatta
il nucleo del mio petto
vivace battito cucito
di bottone e ventaglio
introduzione a “La ragazza del secolo scorso”, IMMA(R)GINE, http://elina11.wordpress.com/2010/03/02/la-ragazza-del-secolo-scorso/
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“..poiché è dal ramo che nasce il fiore che sarà..” (A.G.)
{un omaggio ad Elina, alla poesia che ha in sè e al suo racconto, con affetto}
Il sasso nello stagno di AnGre 
il momento esatto in cui ho scritto questo foglio è fermo e leggero come una sosta benevola, la pace dopo la tempesta, ricominciare a scrivere questo significò allora…che poi è più lontano della data che trovi su “immargine”
grazie Angela
mi piace l’idea che si possa iniziare a leggere qui e completare la lettura – bellissima – sul tuo blog…rendere concreto il percorso, per avvicinarlo..grazie a te, Elina carissima :-D!
ieri ho guardato una fotografia di Isabella Faro e ho voluto portarla nel testo
così è nata questa piccola voce a segnare il percorso
solo a te, al tuo luogo di scrittura, potevo inviare “il mio sei”
grazie, sono davvero contenta che ci sia un luogodove si possa essere NOI, superando tutti gli altri pronomi ;-)!
ho appena aggiunto al racconto la pittura di Lorenzo Lo Vermi
grazie a te
è una pittura davvero bella! sono contenta :-D!