tranne il dolore e il tuo ghigno
il bicchiere sporco di parole andate a male
e i piatti accumulati sull’orlo del tavolo,
rimango io e i libri in bilico sugli scaffali e la polvere
io e le solitudini incorniciate in primo piano
e le porte senza chiavi che ritmano la tramontana fuori stagione.
tranne gli errori e le virgole sperdute sotto i tappeti
le bottiglie da aprire ancora dedicate
e i posaceneri di verginità da ritrovare,
rimane quello sguardo spento contro il muro
delle tue risposte inascoltate
nei cassetti col doppio fondo.
tranne tutto questo e i sogni dismessi
va tutto bene tanto nessuno se ne accorgerà
nè l’orchidea bianca che diventa gialla
nè i polpastrelli che fumano inutilità
tranne tutto questo
e tutto ciò che rimarrà…
Alfonso Graziano, 25.04.2020 – inedito
si ringrazia l’Autore per la gentile concessione
♦
[…]
La sera serena s’insinua tra silenzio e desiderio – la luce viene da un altrove, ci illumina d_istanti – e sale e assale dalle pagine d’un altro tempo, quel tempo semprenuovo che dice essere nuovamente tempo. Di amare
Angela Greco, da Questotempodivirus, 17.03.2020 – inedito
.
Un ringraziamento di cuore giunga ad Alfonso, per il dono dei suoi versi e per la disponibilità alla condivisione sul Sasso mai venuta meno in tanti anni di conoscenza virtuale e anche personale.
Versi, questi, che tra qualche giorno entreranno a far parte di un piccolo progetto nato il 25 aprile u.s., con la prima delle condivisioni che qui sul blog ho titolato tra virgolette…Un tassello, una testimonianza che si snocciolerà in queste ore a venire…
ottimo poeta