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L’ accenno di un canto primaverile di Aleksandr Blok
Il vento portò da lontano
lâaccenno di un canto primaverile,
chissĂ dove, lucido e profondo
si aprĂŹ un pezzetto di cielo.
In questo azzurro smisurato,
fra barlumi della vicina primavera
piangevano burrasche invernali,
si libravano sogni stellati.
Timide, cupe e profonde
piangevano le mie corde.
Il vento portò da lontano
le sue squillanti canzoni.
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Una luce c’è in primavera di Emily DickinsonÂ
Una luce câè in primavera
non presente nel resto dellâanno
in qualsiasi altra stagione â
Quando marzo è appena arrivato
un colore appare fuori
sui campi solitari
che la scienza non può sorpassare
ma la natura umana sente.
Indugia sopra il prato,
delinea lâalbero piĂš lontano
sul piĂš lontano pendio che tu sappia
quasi sembra parlarti.
Poi come orizzonti arretrano
o il mezzogiorno trascorre,
senza formula di suono
esso passa e noi restiamo â
e una qualitĂ di perdita
tocca il nostro sentimento
come se a un tratto il guadagno
profanasse un sacramento.
Marzo di Cesare Pavese
Io sono Marzo che vengo col vento
col sole e lâacqua e nessuno contento;
voâ pellegrino in digiuno e preghiera
cercando invano la Primavera.
Di grandi Santi mâadorno e mi glorio:
Tommaso il sette e poi il grande Gregorio;
con Benedetto la rondin tornata
saluta e canta la Santa Annunziata.
Primavera
SarĂ un volto chiaro.
Sâapriranno le strade
sui colli di pini
e di pietraâŚ.
I fiori spruzzati
di colore alle fontane
occhieggeranno come
donne divertite: Le scale
le terrazze le rondini
canteranno nel sole.
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Eppure primavera è nell’aria di Oscar Wilde
Pieno inverno: il contadino vigoroso
Trasporta le fascine della legnaia gelida
e batte i piedi contro il focolare.
Sul fuoco che langue getta i ceppi freschi
e ride perchĂŠ la vampata spaventa
i suoi bambini. Eppure, primavera è nellâaria.
Cinta di erba gioia, verde sorridente.
E avanti indietro per il campo va il seminatore
e dietro a lui ridendo un ragazzino spaventa i corvi
Rapaci, coi suoi strilli. Allora il castagno si veste
Splendidamente, e sullâerba si piega il fiore cremoso
In eccesso odoroso.
Primavera di Boris Pasternak
Primavera, io vengo dalla via, dove il pioppo è stupito,
dove la lontananza sbigottisce, dove la casa teme di crollare,
dove lâaria è azzurra come il fagottino della biancheria
di colui che è dimesso dallâospedale!
Dove la sera è vuota come un racconto interrotto,
lasciato da una stella senza continuazione
per rendere perplessi mille occhi tumultuosi,
insondabili e privi di espressione.
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Dall’inverno alla primavera di Edmondo De Amicis
Quando lâinverno muore
lentamente nella primavera,
nelle sere di quei bei giorni limpidi,
lieti, senza vento,
su cui si tengono spalancate
per le prime volte le finestre
e si portano sulle terrazze i vasi dei fiori,
le cittĂ offrono uno spettacolo gentile
e pieno dâallegrezza e di poesia.
A passeggiare per le vie si sente,
di tratto in tratto, sul viso,
unâondata dâaria tiepida, odorosa.
Di che? di quali fiori? di quali erbe?
Chi lo sa!
Fiorita di marzo di Ada Negri
La fioritura vostra è troppo breve,
o rosei peschi, o gracili albicocchi
nudi sotto i bei petali di neve.
Troppo rapido è il passo con cui tocchi
il suolo; e al tuo passar lâerba germoglia,
o Primavera, o gioia deâ miei occhi.
Mentre io contemplo, ferma sulla soglia
dellâorto, il pio miracolo dei fiori,
sbocciati sulle rame senza foglia,
essi, neâ loro tenui colori,
tremano giĂ del vento alla carezza,
volan per lâaria densa di languori;
e se ne va cosĂŹ la tua bellezza,
come una nube, e come un sogno muori,
o fiorita di marzo, o GiovinezzaâŚ
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Piena fioritura di Hermann Hesse
Si erge carico di fiori il pesco,
non tutti diventeranno frutto.
Risplendono chiari come spuma rosata
attraverso lâazzurro e la fuga di nuvole.
Simili a fiori si schiudono i pensieri,
centinaia ogni giorno,
lasciali fiorire! Lascia a ogni cosa il suo corso!
Non chiedere qual è il guadagno!
Vi deve pur essere gioco e innocenza
e dovizia di fiori,
altrimenti per noi sarebbe
troppo piccolo il mondo
e la vita non un piacere.
ĂÂ possibile scaricare gratuitamente due e-book sulla Giornata Mondiale della Poesia, cliccando sui link azzurri:
21 marzo ’21 AA.VV per Il sasso nello stagno di AnGre
Tutti i colori della poesia – a cura de Il sasso nello stagno di AnGre
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che bella rosa di poesie! diamo anche un accompagnamento musicale a hoc:
Che meraviglia! Grazie đ Flavio!
P.s. non sapevo fosse questo il titolo di questa chic_chettosa canzone!!
Grazie di cuore Poetessa
per ogni dono prezioso
che abbraccia il nostro sentire
nello sguardo poetico dell’istante
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Serena primavera
Che Primavera possa essere in ogni luogo, cara Lorella! Grazie di cuore đđ
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