Due inediti di Angela Greco AnGre
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Un’assenza diventa adulta oggi,
in questo procedere scombinato
di giorni e accadimenti. Tu non ci sei;
accanto è clangore di festa e pure io
ho addobbato i muri pieni di chiodi.
Diciotto anni lunghi un battito cardiaco;
Santa Lucia conosce i pensieri, mentre
la strada va nel suo verso senza ritorno.
Quest’anno la pioggia parla per me,
di quei silenzi raccontati alla sera più scura.
~
Parlare per interposti luoghi,
aggiungendo domande al silenzio e
non sperare più nemmeno un suono.
Alzarsi da un letto d’attese, percorrere
un corridoio di mancate risposte
per arrivare su questa ennesima pagina
vuota. Tutto qui la sera.
Lontano il mare assomiglia al ricordo;
con i piedi nudi questo momento si sente addosso.
Dal suo spazio senza cornice,
lo sguardo bianco e nero sembra interrogarmi.
(15 dicembre 2022)
L’ha ripubblicato su Angela Greco (An Gre) poesia.
Molto tristi queste poesie di Angela Greco che saluto perdendomi anch’io “nella pioggia che parla…” e nel “mare” che “assomiglia al ricordo”: bellissime immagini!
Cordialmente,
Rosaria Di Donato
Grazie per la lettura, Rosaria.
La Poesia (spesso) somiglia ai tempi che viviamo o ad alcuni ricordi. Tutto qui, semplicemente.
Bellissimi versi.
Grazie, grazie di cuore, Luigi!!
In questo giorno per me particolare 🌷
Sono due buoni testi, il primo (che ti rubo per il Domenicale del Primo Gennaio) realmente commuove e suppongo sia stato composto alla memoria di tuo padre; ti augurno un bellissimo 2023, ciao
Grazie di cuore, Flavio a me caro!
Il 15 dicembre sono stati 18 anni che mamma è morta (babbo ne ha fatti 35 lo scorso giugno) e quei versi sono stati il ricordo dell’ultima processione che vidi, mentre tornavo dal supermercato e lei mi aspettava a casa, nel suo post operatorio per motivi cardiaci. Una differente vicinanza in versi, nulla di più.
Auguro a te e ai tuoi cari un anno sereno e luminoso, ricco di rapporti umani e gente vera. Grazie ❤