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Si ringraziano di cuore gli autori – Flavio Almerighi, Sergio Angeli, Angelo Bruno e Alfonso Graziano – per aver aderito, con sensibile partecipazione, a questa condivisione che oggi, 5 maggio, data poetica ed emblematica, dedichiamo e doniamo ai lettori, come atto finale e atto iniziale, al contempo, di un particolare momento storico. Per leggere l’ebook-pdf basta scaricarlo gratuitamente, cliccando sul titolo sotto l’immagine d’apertura. [AnGre]
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“[…] Poi, quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato. Sì, questo è il significato di quella tempesta di sabbia”
Haruki Murakami, Kafka sulla spiaggia (Torino, Einaudi 2008).
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Sono giorni di cospetti sincopati
sempre con la stessa opaca visione.
Questo IO che ho scandagliato
fino all’estrema pazienza di conviverci.
una parte di noi stessi è l’altro.
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è una natura morta, un render d’architettura,
e natura naturans incessante, e indifferente,
-il gioco del mosaico del tabacco-
in riequilibrio vitale continuo.
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Strappo via anima inquieta
Lascio volare via ogni sensazione.
Limbo di svolta eccolo qui
Tutto si muove prende forma
Involucro di speranza resto.
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non ho mai smesso di scrivere
sciocchezze in bilico tra
l’imitazione e il nulla, ottone
d’importazione per candelabri spenti,
non sono pronto a odiare primavere
ed estate, conto le api.
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Oggi ho perduto qualcosa.
Ma non chiedermi cosa perché non so.
Ogni giorno perdiamo qualcosa.
ai quattro angoli.
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(versi estratti dall’eBook FASE 1)