
crayon on board, 50x35cm – 2014 – ( “to 180°” )
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Stato dell’arte
ferita del tempo
di tempo stesso sanguina
nei graffi che sottraggono domani
rossa d’allerta e dimenticanza
s’incenerisce tra le sue crepe
la città di uomini dal fato sbagliato
domandarsi
chi debba essere salvato realmente
cambia il soggetto si sveste d’arte
per denudare il comune destino
quel segno tra gli occhi ha valenza di ruga
ché una gloria di cicatrici ha bisogno
per insegnare alla pelle
il significato estremo
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Angela Greco, versi per “Pompei” opera di Gianni Gianasso