“lascio le parole aperte
al loro verso il vento
o forse
prima che esca
silente una carezza
sono solo parole
sono solo
parole che volevo dirti
strusciano in gola, cioccano
in tasca di moneta
gioiosa o secca
mente
hanno esiti
diversi
come un intento mutato in corsa
virano
sopravanzandomi
anche le mie dita
sono parole
le seguo, le spoglio
fino al mattino
quando vanno a riporre
discretamente i sogni
senza seguito
senza risvolti, commenti
solo, a volte
rinvengo qualche rigo
bianco nella notte che non ha potuto nulla
dire che a volte
in qualche luogo ho parlato”
versi di Cataldo Antonio Amoruso
“anche le mie dita
sono parole”
la leggerezza, il poco peso, la poca importanza della parola se non la annodi e non la scorri tra le pagine e ogni giorno
grazie
elina
qui i versi di un poeta che a me piace molto; una persona capace di tratteggiare con estrema maestria gesti quotidiani ed episodi di vissuto e di renderli in piccoli cammei sempre molto belli da indossare sul cuore!
grazie per la lettura!