Giorgio Linguaglossa, La grande casa immersa tra gli aranci

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La grande casa immersa tra gli aranci

La grande casa immersa tra gli aranci.
Un vento freddo la percorre a ritroso.
Nel cofanetto, i gioielli di mia madre, il bocchino d’avorio,
le lettere avvolte in un nastro azzurro, il quaderno viola
dove è scritto il destino.
Sullo stipite del tempo, l’algida immortalità dell’angelo:
“Vivete in casa e la casa non crollerà.”
.
Un bambino siede sulla riva del mare spumoso.
Cavalieri in armi galoppano sulla spiaggia.
Il bambino guarda dalla siepe di oleandri e ginestre
la nuvola di polvere sollevarsi, gli zoccoli dei cavalli.
La testa di un Apollo d’avorio è riversa
tra i solchi di un campo di grano.
.
Un’ombra passa sul volto di mia madre. È giovane.
Si affaccia sul davanzale della finestra, saluta qualcuno
che si assottiglia e scompare nel fogliame del bosco.
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Mia madre invecchia sempre più velocemente.
Mio padre è caduto in battaglia e la casa nell’aranceto
è in fiamme…
.
(2006-2016)
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Giorgio Linguaglossa

tratta da AA.VV. LA CASA E’ DOVE SI TROVA IL CUORE – Antologia 

immagine d’apertura: Gustav Deutsch, scena per il grande schermo ispirata alle opere di E. Hopper.

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giorgiolinguaglossa 23 ottobre 2015 RomaGiorgio Linguaglossa è nato a Istanbul nel 1949 e vive e Roma. Ha pubblicato in poesia: Uccelli (1992), Paradiso (2000), La belligeranza del tramonto (2006), Blumenbilder (natura morta con fiori) (2013), Three Stills in the Frame Selected poems 1986-2014 (2015). Ha tradotto poeti inglesi, francesi e tedeschi tra cui Nelly Sachs e alcune poesie di Georg Trakl. Nel 1993 fonda il quadrimestrale di letteratura «Poiesis» che dal 1997 dirigerà fino al 2005. Nel 1995 firma con Giuseppe Pedota, Lisa Stace, Maria Rosaria Madonna e Giorgia Stecher il «Manifesto della Nuova Poesia Metafisica», pubblicato sul n. 7 di «Poiesis». È del 2002 Appunti Critici – La poesia italiana del tardo Novecento tra conformismi e nuove proposte. Nel 2005 pubblica il romanzo breve Ventiquattro tamponamenti prima di andare in ufficio. Nel 2007 pubblica Il minimalismo, ovvero il tentato omicidio della poesia in «Atti del Convegno: È morto il Novecento? Rileggiamo un secolo», Passigli, Firenze. Nel 2010 escono La Nuova Poesia Modernista Italiana (1980 – 2010) EdiLet, Roma, e il romanzo Ponzio Pilato per Mimesis, Milano. Nel 2011, sempre per le edizioni EdiLet di Roma pubblica il saggio Dalla lirica al discorso poetico. Storia della Poesia italiana 1945 – 2010. Nel 2013 esce il saggio critico Dopo il Novecento. Monitoraggio della poesia italiana contemporanea (2000 – 2013), Società Editrice Fiorentina, Firenze. Nel 2015 esce La filosofia del tè (Istruzioni sull’uso dell’autenticità) per Ensemble, Roma. Nel 2016 pubblica il romanzo 248 giorni con Achille e la Tartaruga. Ha fondato la Rivista Letteraria Internazionale lombradelleparole.wordpress.com  – Sito personale:: http://www.giorgiolinguaglossa.com.

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